Come conosciamo e rispondiamo alle esigenze del nostro Cliente Tipo
Il nostro approccio al cliente è centrato sull’ascolto, sull’empatia e su un’attenta analisi delle sue reali esigenze.

Ogni persona che si rivolge a noi, che si tratti di un individuo, una coppia o una famiglia, porta con sé un insieme unico di sfide, bisogni e aspettative. Il nostro compito è aiutarli a chiarire questi bisogni, stabilire una scala di priorità e guidarli in un percorso di cambiamento concreto.

Come riusciamo a conoscere realmente il Cliente ?

      °  Ascolto attivo ed empatico
        Il primo contatto con il cliente è il momento cruciale in cui iniziamo a costruire la relazione. Durante questo                  incontro iniziale, dedichiamo molto tempo all’ascolto attivo. Il cliente racconta la propria storia, i problemi che            sta affrontando e le aspettative rispetto al percorso che intende intraprendere. L’obiettivo è creare uno spazio                  sicuro e non giudicante, in cui  possa sentirsi libero di esprimersi apertamente.

  • Analisi delle motivazioni e dei bisogni
    Dopo aver ascoltato attentamente, poniamo delle domande mirate per approfondire le motivazioni e i bisogni. Cerchiamo di andare oltre la superficie, esplorando non solo ciò che il cliente dice di volere, ma anche ciò di cui potrebbe aver realmente bisogno. Questo ci permette di comprendere meglio la sua situazione, le dinamiche e  i fattori emotivi coinvolti.
  • Uso di strumenti di valutazione                                                                                                                               A seconda del tipo di consulenza (counseling, mediazione, coaching), possiamo utilizzare strumenti specifici per capire meglio le necessità del cliente. Questi strumenti possono essere anche semplici esercizi riflessivi che aiutano a far emergere aspetti meno evidenti della situazione.
  • Empatia e rapporto di fiducia                                                                                                                              Uno degli elementi più importanti è la costruzione di una relazione basata sulla fiducia reciproca. Il cliente deve sentirsi compreso e non giudicato e deve poter vedere in noi un professionista competente, ma anche vicino dal punto di vista umano. Creiamo un dialogo aperto, rispettando il ritmo del cliente e dando sempre priorità ai suoi tempi e alle sue emozioni.

Come stabiliamo una scala di priorità delle esigenze?° Identificazione degli obiettivi principali
Dopo aver acquisito una visione complessiva della situazione, aiutiamo il cliente a definire quali sono gli obiettivi principali. Spesso, chi si rivolge a noi arriva con molte preoccupazioni, ma ha difficoltà a identificare quali sono le vere priorità. In questa fase, collaboriamo insieme al cliente per fare chiarezza e mettere in ordine di importanza i vari bisogni. Utilizziamo tecniche come la creazione di mappe  o liste di priorità, rendendo tutto più visibile e concreto.

° Distinzione tra bisogni urgenti e a lungo termine
È fondamentale distinguere tra ciò che richiede un intervento immediato e ciò che può essere affrontato in un secondo momento. Ad esempio, in un processo di mediazione familiare, la comunicazione tra i genitori potrebbe essere la priorità immediata per ridurre il conflitto, mentre aspetti come la gestione delle emozioni o la pianificazione educativa dei figli possono essere affrontati più avanti.

° Dialogo continuo e flessibilità
Le priorità possono cambiare nel tempo, man mano che il cliente progredisce nel percorso. Manteniamo un dialogo continuo con il cliente per monitorare il suo stato emotivo e i suoi bisogni emergenti. Questo ci consente di essere flessibili e di adattare il piano d’azione in base a nuove esigenze o cambiamenti di contesto.

Come supportiamo il Cliente e connettiamo le esigenze alla pratica?
° Costruzione di un piano d’azione operativo
Una volta stabilite le priorità, elaboriamo insieme al cliente un piano d’azione concreto. Questo piano include obiettivi chiari, suddivisi in piccoli passi raggiungibili. Ad esempio, nel coaching, potremmo lavorare su obiettivi di sviluppo personale o professionale, fissando traguardi settimanali o mensili che permettano al cliente di misurare i progressi. Nel counseling, il piano potrebbe riguardare la gestione di situazioni emotive o relazionali, con indicazioni pratiche su come affrontare determinate dinamiche.

° Tecniche e strategie personalizzate
Le tecniche che utilizziamo sono sempre adattate alla sua situazione personale. Ad esempio, nel counseling, possiamo proporre esercizi di mindfulness o di scrittura riflessiva per aiutare il cliente a gestire lo stress o la confusione emotiva. Nel coaching, possiamo utilizzare strumenti come il “goal setting” o la tecnica del “GROW” (Goal, Reality, Options, Will) per aiutare il cliente a visualizzare i suoi progressi.

° Feedback costante e aggiustamento del percorso
Durante il percorso, forniamo feedback costante e aiutiamo il cliente a riflettere sui progressi fatti.  Riconosciamo i successi, anche quelli più piccoli, e supportiamo il cliente nei momenti di difficoltà. Se emergono ostacoli, rivediamo il piano d’azione insieme e adattiamo le strategie per affrontarli in modo efficace.

° Sostegno emotivo e motivazionale
Oltre agli aspetti pratici, offriamo un forte sostegno emotivo e motivazionale. Capire le emozioni che accompagnano il percorso è essenziale per mantenere il cliente motivato e determinato. Creiamo uno spazio di riflessione dove può esprimere dubbi o timori e lo aiutiamo a trovare le risorse interne necessarie per affrontare ogni sfida.

° Connessione e relazione continua
° Monitoraggio regolare e adattamento
Durante il percorso manteniamo una connessione costante con il cliente, sia attraverso incontri regolari che attraverso aggiornamenti più brevi, a seconda delle necessità. Questo permette al cliente di sentirsi supportato non solo durante le sessioni, ma anche nel quotidiano. Il nostro approccio si fonda sulla vicinanza e sull’accessibilità.

° Conclusione del percorso e follow-up
Quando il cliente raggiunge i suoi obiettivi, lo accompagniamo nella fase finale del percorso, riflettendo insieme su ciò che ha imparato e su come può continuare a crescere autonomamente. Rimaniamo comunque disponibili per eventuali necessità future, offrendo consulenze di follow-up per garantire che i risultati ottenuti siano duraturi.

 

In conclusione, conoscere il cliente e rispondere efficacemente alle sue esigenze è un processo che richiede attenzione, ascolto e un approccio collaborativo.  Grazie a una relazione di fiducia, alla definizione chiara delle priorità e a un piano d’azione mirato, riusciamo a guidare ogni cliente verso il raggiungimento dei suoi obiettivi, connettendoci in modo autentico e pratico alle sue necessità